CHI SIAMO

Amleta è un’associazione di promozione sociale il cui scopo è contrastare la disparità e la violenza di genere nel mondo dello spettacolo.
È stata fondata da 28 attrici distribuite su tutto il territorio nazionale.

Amleta è un collettivo femminista intersezionale che punta i riflettori sulla presenza femminile nel mondo dello spettacolo, sulla rappresentazione della donna nella drammaturgia classica e contemporanea ed è un osservatorio vigile e costante per combattere violenza e molestie nei luoghi di lavoro.

Discriminazioni, stereotipi, sessismo, abusi, gender gap, gender pay gap, gestione dei fondi pubblici: questo è il problema!

ABOUT US

Amleta is an association whose aim is to fight gender inequality and violence in the entertainment world.
It was founded by 28 actresses from all over the country.

Amleta is an intersectional feminist collective that focuses on the presence of women in the world of entertainment, on the representation of women in classical and contemporary drama, and acts as a vigilant and constant watchdog to identify and combat violence and harassment in the workplace.

Do we want to work with stereotypes discrimination, sexism, abuse, gender gap, gender pay gap, and management of public funds without policies for gender equality? That is the question.

QUIÉNES SOMOS?

Amleta es una asociación que nace con el objetivo de luchar por la igualdad de oportunidades para las mujeres en el ámbito teatral y acabar con el acoso sexual y el abuso de poder en nuestro sector. Ha sido fundada por 28 actrices distribuidas a lo largo de toda Italia.

Amleta es un colectivo feminista interseccional que pone el foco en la presencia femenina en el mundo del espectáculo, la representación de la mujer en la dramaturgia clásica y contemporánea, y es un observatorio constante para combatir el acoso sexual en ámbito laboral.

Discriminación, estereotipos, sexismo, abusos, la brecha de género, la brecha salarial de género, gestión de los fondos públicos: ésta es la cuestión.

QUI SOMMES NOUS

Amleta est une association dont le but est de lutter contre les inégalités de genre et la violence dans le monde du spectacle.
Elle a été fondée par 28 comédiennes originaires de différentes régions du pays.

Amleta est un collectif féministe intersectionnel qui met la lumière sur la présence féminine dans le monde du spectacle, sur la représentation des femmes dans la dramaturgie classique et contemporaine. C’est un observatoire vigilant et constant pour lutter contre la violence et le harcèlement au travail.

Discriminations, stéréotypes, sexisme, abus, inégalités liées au genre, inégalité salariale liée au genre, gestion des fonds publics : telle est la question!

WER SIND WIR?

Amleta ist ein italienischer Verein, der mit dem Ziel gegründet wurde, für die Chancengleichheit von Frauen im Theater zu kämpfen und sexuelle Belästigung und Machtmissbrauch in der Unterhaltungswelt zu beenden.
Es wurde von 28 Schauspielerinnen in ganz Italien gegründet.

 Amleta ist ein intersektionales feministisches Kollektiv, das sich auf die weibliche Präsenz in der Unterhaltungswelt, die Darstellung von Frauen in der klassischen und zeitgenössischen Dramaturgie konzentriert und eine ständige Beobachtungsstelle gegen sexuelle Belästigung am Arbeitsplatz ist.

Diskriminierung, Stereotype, Sexismus, Missbrauch, Gender Gap, Gender Pay Gap, Verwaltung öffentlicher Mittel: das ist hier die Frage.

Chi siamo

Amleta è un’associazione di promozione sociale il cui scopo è contrastare la disparità e la violenza di genere nel mondo dello spettacolo.
È stata fondata da 28 attrici distribuite su tutto il territorio nazionale.
Amleta è un collettivo femminista intersezionale che punta i riflettori sulla presenza femminile nel mondo dello spettacolo, sulla rappresentazione della donna nella drammaturgia classica e contemporanea ed è un osservatorio vigile e costante per combattere violenza e molestie nei luoghi di lavoro.
Discriminazioni, stereotipi, sessismo, abusi, gender gap, gender pay gap, gestione dei fondi pubblici: questo è il problema! 

Laura Magni è attrice e autrice. Dopo la laurea in scienze della comunicazione studia teatro di narrazione e maschera comica. Si dedica al cabaret e alla comicità e cura programmi di intrattenimento. È interprete e coautrice dello spettacolo Happy Mary. Fonda AMLETA perché sa di non sapere, ma crede nella comunità che forma e si informa, per la lotta alla disparità di genere e i diritti delle minoranze.

Roberta Paolini, attrice, comica, insegnante di circo sociale e clown in ospedale. Da sempre insofferente alle disparità di genere, ha incentrato i suoi spettacoli sul femminile per farne emergere le problematiche. L'incontro con AMLETA è stato casuale, amore a prima vista, una disillusione dalla convinzione di sapere, la certezza di tanto da imparare, la forza di un gruppo con cui crescere.

Letizia Bravi, attrice diplomata al Piccolo Teatro di Milano e laureata in DAMS Teatro, è direttrice artistica di Satiri Di Storie-Festival della Satira. Fa parte della compagnia Guinea Pigs. Cofonda AMLETA perché stanca di fare provini come oca bionda e di discutere contratti con soli uomini. Per AMLETA si occupa dell’organizzazione dei mercoledì di genere, dei social e di bassa manovalanza.

Eleonora Giovanardi è un’attrice diplomata alla Scuola Paolo Grassi di Milano. Lavora in teatro, tv e cinema dove è stata protagonista del film di Checco Zalone Quo vado? All’interno di AMLETA cura le ricerche statistiche per evidenziare la disparità di genere. Decide di essere socia fondatrice perché trova in AMLETA le domande giuste, le risposte possibili e le battaglie inderogabili.

Ira Fronten. Nata in Venezuela, è una delle prime attrici nere incluse nell’elenco permanente del teatro San Martín di Buenos Aires. In Italia da 15 anni, si impegna per un trattamento più equo delle donne afrodiscendenti.
Ideatrice dell’Italian Black Movie Awards, prima edizione    alla Casa del Cinema di Roma nel 2019. AMLETA arriva perché ne è già parte senza saperlo; perché le Amlete non si conoscono, si riconoscono.

Chiara Chiavetta, classe 1991, è attrice, danzatrice e autrice. Si diploma nel 2019 come Attrice Internazionale alla Scuola di ERT e, non contenta, consegue la Laurea Magistrale con una tesi sulla Pedagogia Teatrale all’Unibo. Per AMLETA fa cose: montaggio video, tessere soci, mappatura, indagini… insomma lei fa - quanto vorrebbe! Sente di aver fondato una grande “tenda rossa”, femminista e teatrale.

Barbara Giordano nasce donna a Catania, si diploma attrice a Roma, diventa AMLETA a Milano. Ogni volta che si trova in una di queste città, le mancano le altre due. Sopporta tabù solo se sono liquirizie, mimose solo se sono torte e non tollera nessuna forma di ingiustizia. È sempre stata un’AMLETA solo che, prima di fondarla, non lo sapeva.

Paola Giglio, classe 1985, è attrice e autrice. Si diploma in recitazione all’Accademia Nazionale D’Arte Drammatica Silvio D’Amico e studia tecniche di narrazione alla Scuola Holden. È autrice e interprete del monologo Finalmente Sola. Fonda AMLETA perché sogna un mondo in cui il femminile sia rappresentato in maniera varia e inclusiva, per questo si occupa del Test AMLETA sulla drammaturgia.

Monica Faggiani è attrice autrice, councelor teatrale.
È anche mamma di un figlio maschio che prova a crescere secondo il pensiero femminista.
Da sempre sulla scena analizza il femminile e la sua complessità.
Da sempre nella vita combatte il sessismo e gli stereotipi di genere. E ogni forma di abuso e violenza.
Poi è arrivata AMLETA.
Per una rivoluzione femminista basta un'amica – si dice. Noi di AMLETA siamo molte di più.

Silvia Torri, attrice e marionettista. Collabora con varie compagnie sul territorio lombardo e nel 2019 scrive, dirige e interpreta il suo primo spettacolo Flirt. Vive a metà tra la Francia, l’Italia e sé stessa. Non ricorda da quando è femminista, ma ricorda bene il perché. Per questo parla di affettività nelle scuole e ha deciso di fondare AMLETA.

Giuditta Pascucci nasce in Abruzzo nel 1994, si diploma come attrice presso la Paolo Grassi nel 2019. Studia il metodo Strasberg con Michèle Lonsdale Smith. Si occupa dell'elaborazione del Test AMLETA per analizzare la disparità di genere nella drammaturgia. È tra le fondatrici perché crede nel cambiamento attivo delle condizioni di disparità tramite la cultura e la divulgazione.

Cinzia Spanò. Vive a Milano. È attrice, autrice, conduttrice televisiva, radiofonica e di eventi dal vivo. Attivista e femminista da sempre, pensa che tutto sia politica: sia quello che facciamo, sia quello che decidiamo di non fare. È convinta che per le cose in cui si crede ci si debba esporre senza preoccuparsi delle conseguenze personali. Per AMLETA è presidente e si occupa in particolare di diritti e di contrasto alla violenza.

Sara Rosa Losilla, Barcellona, 1976. Da giovanissima gira per tutto il mondo grazie al Teatro. A 35 anni, stanca di fare gli stessi ruoli, si trasferisce in Italia alla ricerca di altri personaggi. Ma… Fonda AMLETA affinché attrici, registe e drammaturghe abbiano le stesse opportunità, presenza sui palchi, compensi, voce, e siano legittimate artisticamente quanto i colleghi maschi.

Alessia Bedini, attrice/performer, formatrice. Laureata in Formazione e Gestione delle risorse Umane e in Storia e Conservazione dei Beni Culturali. Fonda AMLETA perché è certa che sia arrivato il tempo di dare uno scossone al mondo dello spettacolo dal vivo, combattendone gli stereotipi femminili, per dar finalmente, a ciascuna donna, il diritto e il piacere di vedersi rappresentata sul palco, in tutte le molteplici sfaccettature.

Debora Zuin attrice e attivista. Si occupa da anni di diritti dei lavoratori e delle lavoratrici dello spettacolo. Partecipa alla fondazione di Macao e altri movimenti culturali. Fa parte del gruppo Facciamolaconta e del collettivo artistico Femmes Nomades/Parigi. Collabora con il Premio teatrale femminile Virginia Reiter
È cofondatrice di AMLETA perché le rivoluzioni e le cose belle è meglio abitarle in gruppo.

Giulia Trivero, attrice torinese classe 1992. Si laurea in filosofia con una tesi sulla svolta etica nel pensiero di Judith Butler, autrice femminista. Si diploma in recitazione alla Scuola Iolanda Gazzerro di ERT. Crede che la vita sia fatta di narrazioni e che queste siano sempre politiche. È orgogliosa di partecipare alla fondazione di AMLETA e guardare alle narrazioni future con speranza nuova.

Angela Sajeva, attrice, narratrice, formatrice, femminista e Acquaria. Dopo un iter piuttosto accademico e canonico, per s-fortuna (tournée a singhiozzo, maternità e irrequietezza interiore) costruisce nel tempo un percorso lavorativo sempre più autonomo e personale, intrecciando teatro e tematiche di genere. Essere socia fondatrice di AMLETA ne è l’inevitabile e fortunata conseguenza!

Valeria Perdonò, attrice e speaker, si laurea in Sc. Umanistiche per la Comunicazione all'Univ. degli Studi di Milano e si diploma all'Accademia Naz. d'Arte Drammatica Silvio d'Amico di Roma. Attiva in numerosi progetti contro la violenza sulle donne, in particolare con il centro Non Da Sola di Reggio Emilia, da tempo cercava una famiglia per studiare e diffondere pratiche più inclusive. Poi è arrivata AMLETA!

Laura Tedesco, attrice e autrice, si diploma in Drammaturgia alla Silvio D'Amico. Vive e lavora a Roma, ma negli anni ha fatto vari tentativi di espatrio usando le sue opere come jet personale: Belgio, Svizzera e infine Sud America. Fonda AMLETA perché non vuole più sentirsi dire che combatte contro i mulini a vento. In cerca di un immaginario più equo, guida il gruppo che si occupa della creazione del Test AMLETA.

Marta M. Marangoni è attrice-cantante e regista. Laureata in lingue e masterizzata in Teatro Sociale, ha studiato a Milano, Berlino e Barcellona. Con il pianista Wolf dà vita al duo teatral-musicale Duperdu e fonda Minima Theatralia. È l’unica quarantenne a Milano che parla correntemente il dialetto. Per AMLETA è tesoriera, custode della ricchezza di un femminismo impetuoso e necessario.

Marcela Serli, attrice, drammaturga, regista. Laureata in Drammaturgia Contemporanea, da 25 anni crea spettacoli su potere patriarcale e repressione. Con la Compagnia Teatrale Atopos vince tra gli altri il premio Dante Cappelletti. Due documentari e alcune tesi di laurea indagano il suo percorso. Nel 2018 vince il Bando Residenze del FVG con il progetto UFO. È socia fondatrice di AMLETA per tutte queste ragioni.

Giulia Maino, attrice e autrice. Dopo l’Accademia, si approccia allo studio della drammaturgia britannica e al teatro di narrazione per ragazzi. Malata di serie tv e di rossetti, crede alla profonda connessione fra il femminile e la sua arte. Fonda AMLETA per sentirsi parte di qualcosa di grande e di necessario, per lottare fianco a fianco con le sue sorelle e per costruire un futuro migliore e paritario.

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Laura Magni è attrice e autrice. Dopo la laurea in scienze della comunicazione studia teatro di narrazione e maschera comica. Si dedica al cabaret e alla comicità e cura programmi di intrattenimento. È interprete e coautrice dello spettacolo Happy Mary. Fonda AMLETA perché sa di non sapere, ma crede nella comunità che forma e si informa, per la lotta alla disparità di genere e i diritti delle minoranze.

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Roberta Paolini, attrice, comica, insegnante di circo sociale e clown in ospedale. Da sempre insofferente alle disparità di genere, ha incentrato i suoi spettacoli sul femminile per farne emergere le problematiche. L'incontro con AMLETA è stato casuale, amore a prima vista, una disillusione dalla convinzione di sapere, la certezza di tanto da imparare, la forza di un gruppo con cui crescere.

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Letizia Bravi, attrice diplomata al Piccolo Teatro di Milano e laureata in DAMS Teatro, è direttrice artistica di Satiri Di Storie-Festival della Satira. Fa parte della compagnia Guinea Pigs. Cofonda AMLETA perché stanca di fare provini come oca bionda e di discutere contratti con soli uomini. Per AMLETA si occupa dell’organizzazione dei mercoledì di genere, dei social e di bassa manovalanza.

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Eleonora Giovanardi è un’attrice diplomata alla Scuola Paolo Grassi di Milano. Lavora in teatro, tv e cinema dove è stata protagonista del film di Checco Zalone Quo vado? All’interno di AMLETA cura le ricerche statistiche per evidenziare la disparità di genere. Decide di essere socia fondatrice perché trova in AMLETA le domande giuste, le risposte possibili e le battaglie inderogabili.

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Ira Fronten. Nata in Venezuela, è una delle prime attrici nere incluse nell’elenco permanente del teatro San Martín di Buenos Aires. In Italia da 15 anni, si impegna per un trattamento più equo delle donne afrodiscendenti.
Ideatrice dell’Italian Black Movie Awards, prima edizione alla Casa del Cinema di Roma nel 2019. AMLETA arriva perché ne è già parte senza saperlo; perché le Amlete non si conoscono, si riconoscono.

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Chiara Chiavetta, classe 1991, è attrice, danzatrice e autrice. Si diploma nel 2019 come Attrice Internazionale alla Scuola di ERT e, non contenta, consegue la Laurea Magistrale con una tesi sulla Pedagogia Teatrale all’Unibo. Per AMLETA fa cose: montaggio video, tessere soci, mappatura, indagini… insomma lei fa - quanto vorrebbe! Sente di aver fondato una grande “tenda rossa”, femminista e teatrale.

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Barbara Giordano nasce donna a Catania, si diploma attrice a Roma, diventa AMLETA a Milano. Ogni volta che si trova in una di queste città, le mancano le altre due. Sopporta tabù solo se sono liquirizie, mimose solo se sono torte e non tollera nessuna forma di ingiustizia. È sempre stata un’AMLETA solo che, prima di fondarla, non lo sapeva.

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Silvia Torri, attrice e marionettista. Collabora con varie compagnie sul territorio lombardo e nel 2019 scrive, dirige e interpreta il suo primo spettacolo Flirt. Vive a metà tra la Francia, l’Italia e sé stessa. Non ricorda da quando è femminista, ma ricorda bene il perché. Per questo parla di affettività nelle scuole e ha deciso di fondare AMLETA.

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Monica Faggiani è attrice autrice, councelor teatrale. È anche mamma di un figlio maschio che prova a crescere secondo il pensiero femminista.
Da sempre sulla scena analizza il femminile e la sua complessità.
Da sempre nella vita combatte il sessismo e gli stereotipi di genere. E ogni forma di abuso e violenza.
Poi è arrivata AMLETA.
Per una rivoluzione femminista basta un'amica – si dice. Noi di AMLETA siamo molte di più.

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Giuditta Pascucci nasce in Abruzzo nel 1994, si diploma come attrice presso la Paolo Grassi nel 2019. Studia il metodo Strasberg con Michèle Lonsdale Smith. Si occupa dell'elaborazione del Test AMLETA per analizzare la disparità di genere nella drammaturgia. È tra le fondatrici perché crede nel cambiamento attivo delle condizioni di disparità tramite la cultura e la divulgazione.

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Cinzia Spanò. Vive a Milano. È attrice, autrice, conduttrice televisiva, radiofonica e di eventi dal vivo. Attivista e femminista da sempre, pensa che tutto sia politica: sia quello che facciamo, sia quello che decidiamo di non fare. È convinta che per le cose in cui si crede ci si debba esporre senza preoccuparsi delle conseguenze personali. Per AMLETA è presidente è si occupa in particolare di diritti e di contrasto alla violenza.

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Paola Giglio, classe 1985, è attrice e autrice. Si diploma in recitazione all’Accademia Nazionale D’Arte Drammatica Silvio D’Amico e studia tecniche di narrazione alla Scuola Holden. È autrice e interprete del monologo Finalmente Sola. Fonda AMLETA perché sogna un mondo in cui il femminile sia rappresentato in maniera varia e inclusiva, per questo si occupa del Test AMLETA sulla drammaturgia.

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Sara Rosa Losilla, Barcellona, 1976. Da giovanissima gira per tutto il mondo grazie al Teatro. A 35 anni, stanca di fare gli stessi ruoli, si trasferisce in Italia alla ricerca di altri personaggi. Ma… Fonda AMLETA affinché attrici, registe e drammaturghe abbiano le stesse opportunità, presenza sui palchi, compensi, voce, e siano legittimate artisticamente quanto i colleghi maschi.

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Debora Zuin attrice e attivista. Si occupa da anni di diritti dei lavoratori e delle lavoratrici dello spettacolo. Partecipa alla fondazione di Macao e altri movimenti culturali. Fa parte del gruppo Facciamolaconta e del collettivo artistico Femmes Nomades/Parigi. Collabora con il Premio teatrale femminile Virginia Reiter.
È cofondatrice di AMLETA perché le rivoluzioni e le cose belle è meglio abitarle in gruppo.

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Giulia Trivero, attrice torinese classe 1992. Si laurea in filosofia con una tesi sulla svolta etica nel pensiero di Judith Butler, autrice femminista. Si diploma in recitazione alla Scuola Iolanda Gazzerro di ERT. Crede che la vita sia fatta di narrazioni e che queste siano sempre politiche. È orgogliosa di partecipare alla fondazione di AMLETA e guardare alle narrazioni future con speranza nuova.

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Valeria Perdonò, attrice e speaker, si laurea in Sc. Umanistiche per la Comunicazione all'Univ. degli Studi di Milano e si diploma all'Accademia Naz. d'Arte Drammatica Silvio d'Amico di Roma. Attiva in numerosi progetti contro la violenza sulle donne, in particolare con il centro Non Da Sola di Reggio Emilia, da tempo cercava una famiglia per studiare e diffondere pratiche più inclusive. Poi è arrivata AMLETA!

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Marta M. Marangoni è attrice-cantante e regista. Laureata in lingue e masterizzata in Teatro Sociale, ha studiato a Milano, Berlino e Barcellona. Con il pianista Wolf dà vita al duo teatral-musicale Duperdu e fonda Minima Theatralia. È l’unica quarantenne a Milano che parla correntemente il dialetto. Per AMLETA è tesoriera, custode della ricchezza di un femminismo impetuoso e necessario.

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Alessia Bedini, attrice/performer, formatrice. Laureata in Formazione e Gestione delle risorse Umane e in Storia e Conservazione dei Beni Culturali. Fonda AMLETA perché è certa che sia arrivato il tempo di dare uno scossone al mondo dello spettacolo dal vivo, combattendone gli stereotipi femminili, per dar finalmente, a ciascuna donna, il diritto e il piacere di vedersi rappresentata sul palco, in tutte le molteplici sfaccettature.

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Laura Tedesco, attrice e autrice, si diploma in Drammaturgia alla Silvio D'Amico. Vive e lavora a Roma, ma negli anni ha fatto vari tentativi di espatrio usando le sue opere come jet personale: Belgio, Svizzera e infine Sud America. Fonda AMLETA perché non vuole più sentirsi dire che combatte contro i mulini a vento. In cerca di un immaginario più equo, guida il gruppo che si occupa della creazione del Test AMLETA.

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Marcela Serli, attrice, drammaturga, regista. Laureata in Drammaturgia Contemporanea, da 25 anni crea spettacoli su potere patriarcale e repressione. Con la Compagnia Teatrale Atopos vince tra gli altri il premio Dante Cappelletti. Due documentari e alcune tesi di laurea indagano il suo percorso. Nel 2018 vince il Bando Residenze del FVG con il progetto UFO. È socia fondatrice di AMLETA per tutte queste ragioni.

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Angela Sajeva, attrice, narratrice, formatrice, femminista e Acquaria. Dopo un iter piuttosto accademico e canonico, per s-fortuna (tournée a singhiozzo, maternità e irrequietezza interiore) costruisce nel tempo un percorso lavorativo sempre più autonomo e personale, intrecciando teatro e tematiche di genere. Essere socia fondatrice di AMLETA ne è l’inevitabile e fortunata conseguenza!

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Giulia Maino, attrice e autrice. Dopo l’Accademia, si approccia allo studio della drammaturgia britannica e al teatro di narrazione per ragazzi. Malata di serie tv e di rossetti, crede alla profonda connessione fra il femminile e la sua arte. Fonda AMLETA per sentirsi parte di qualcosa di grande e di necessario, per lottare fianco a fianco con le sue sorelle e per costruire un futuro migliore e paritario.

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Amleta è nata per raccogliere dati e monitorare le differenze di trattamento tra donne e uomini nel mondo dello spettacolo.

Amleta è nata per chiedere spazi in cui le donne possano esprimere i loro talenti ed esercitare la loro intelligenza.

Amleta è nata tutte le volte che sopra un molestatore o un abusante è stata messa la vernice glitterata dell’artista genio a cui tutto è concesso.

Amleta è nata da tanto tempo e in tanti luoghi. È semplicemente che oggi, noi, abbiamo deciso di darle un nome.